Nell'intricata struttura del controllo e del monitoraggio dei processi industriali, i misuratori di portata possono svolgere un ruolo fondamentale, eseguendo misurazioni accurate della portata del fluido per garantire processi efficienti, di alta qualità e sicuri. Tra le diverse tipologie di misuratori di portata, i misuratori di portata di tipo split a montaggio remoto sono particolarmente degni di nota: sensore e convertitore sono separati in due componenti distinti, collegati tramite cavo.
Come suggerisce il termine, un misuratore di portata di tipo diviso è costituito da due unità separate e discrete:
Sensore di flusso:Il componente principale installato nelle tubazioni di processo interagisce direttamente con il fluido e ne rileva il flusso. La struttura di rilevamento varia significativamente a seconda del principio di misurazione utilizzato. Le tecnologie a vortice ed elettromagnetiche sono tipi comuni di misuratori di portata volumetrica che possono essere progettati come dispositivi separati.
Convertitore:Montato a distanza dal sensore di flusso, spesso su una parete vicina, su una guida DIN o in una sala controllo, il trasmettitore svolge le funzioni critiche di elaborazione del segnale e comunicazione. Riceve il segnale debole dal sensore, quindi filtra il rumore e lo amplifica in un segnale di uscita standardizzato utilizzabile. Le uscite comuni includono segnali analogici 4-20 mA, segnali a impulsi o segnali digitali tramite protocolli come HART e Modbus.
Le due unità sono collegate tramite cavi specializzati che trasportano sia l'alimentazione al sensore sia il segnale al convertitore.
Il misuratore di portata integrale convenzionale ospita sensore e convertitore in un unico involucro fissato al tubo. Rappresenta una soluzione unificata e completa, mentre il misuratore di portata split è un sistema modulare. Questa distinzione fondamentale offre al misuratore di portata split molteplici vantaggi sotto vari aspetti:
Flessibilità e accessibilità di montaggio:In molti contesti industriali, il punto ideale per la misurazione della portata potrebbe trovarsi in una posizione estremamente difficile da raggiungere per il personale: in una fossa sotterranea, a diversi metri di altezza su un rack di tubi, in un'area congestionata tra altre apparecchiature, con temperature ambiente estreme, ecc. Un design separato consente di montare l'elettronica sensibile del convertitore in un luogo sicuro, accessibile e con condizioni ambientali controllate. Gli operatori possono facilmente leggere il display, configurare le impostazioni ed eseguire la diagnostica senza dover ricorrere a imbracature di sicurezza, scale o esposizione a condizioni difficili.
Maggiore sostenibilità in condizioni estreme:Il sensore di flusso è progettato per resistere alle condizioni del fluido di processo, ma l'elettronica del convertitore è sensibile alla temperatura ambiente, all'umidità, alle vibrazioni e alle interferenze elettromagnetiche (EMI). Separando fisicamente i due componenti, il convertitore può essere posizionato in un ambiente favorevole, garantendo l'integrità del segnale, la stabilità della misura e una maggiore durata. Questa soluzione è particolarmente efficace per applicazioni in cui il processo è esposto a intemperie, vapore, atmosfere corrosive o elevati livelli di vibrazione.
Facilità di manutenzione e tempi di fermo ridotti:Se il convertitore di un misuratore di portata split si guasta o richiede una ricalibrazione, può essere sostituito o sottoposto a manutenzione senza dover intervenire sul sensore o interrompere il processo. La modularità riduce drasticamente i tempi e i costi di manutenzione. I tecnici possono semplicemente scollegare il vecchio convertitore e collegarne uno nuovo o preconfigurato. Al contrario, la sostituzione di un misuratore di portata integrato completo richiede spesso l'arresto completo del processo, lo svuotamento delle tubazioni e la reinstallazione, operazioni che potrebbero essere molto più dispendiose e costose.
Standardizzazione e rapporto costo-efficacia:In impianti di grandi dimensioni con numerosi punti di flusso, un modello di convertitore standardizzato potrebbe essere abbinato a sensori di vario tipo e dimensione. L'interoperabilità semplifica la gestione dell'inventario dei ricambi e semplifica i requisiti di formazione per il personale addetto alla manutenzione. Inoltre, se si apportano progressi tecnologici nella progettazione dei convertitori, spesso è possibile mantenere i sensori di flusso, aggiornando solo i convertitori.
Il design split offre flessibilità, resilienza e facilità di manutenzione senza pari per le soluzioni di monitoraggio del flusso. Separando il sensore robusto dal convertitore intelligente, gli ingegneri possono ottenere misurazioni di portata affidabili e accurate anche nelle applicazioni più impegnative e inaccessibili, garantendo l'integrità del processo e ottimizzando i costi operativi a lungo termine.Shangai Wangyuanè un produttore e fornitore di alta tecnologia con oltre 20 anni di esperienza, specializzato in strumentazione di misura. Per qualsiasi domanda o dubbio sui misuratori di portata split, non esitate a contattarci per trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze.
Data di pubblicazione: 28-08-2025


